Hip hop e training fisico: queste le due attività nelle quali si sono cimentati gli studenti di prima e seconda del liceo dello Spettacolo. Il percorso formativo è stato realizzato grazie all’intervento di due esperti, che hanno permesso agli alunni del biennio di acquisire alcune tecniche di danza ed espressività corporea che caratterizzano l’indirizzo scolastico.
La classe prima ha così potuto apprendere gli elementi di base dell’hip hop, termine che designa diversi stili di danza appartenenti alla cultura omonima e differenti tra loro per esplosività, velocità di esecuzione, blocco del movimento articolare e capacità acrobatiche. Gli allievi sono stati guidati dall’esperto Matteo Chierichetti, già coreografo, ballerino e attore allo Zelig di Milano e ora nel corpo di ballo della compagnia “Athletic dance theatre Kataklo”.
I ragazzi di seconda hanno invece imparato alcuni esercizi fondamentali del traininig fisico: il corpo, infatti, è uno dei veicoli principali utilizzati dall’attore per esprimere la propria arte e deve quindi essere preparato in modo adeguato alla sua funzione. A introdurre gli alunni a questa pratica è stato Fabio Groppo, attore diplomato alla scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano: si tratta di un affermato interprete, che ha alle spalle anche un’esperienza come cabarettista e mimo e che ha partecipato a importanti produzioni quali “La tempesta” di Shakespeare e “Il gabbiano” di Cechov.
La classe prima ha così potuto apprendere gli elementi di base dell’hip hop, termine che designa diversi stili di danza appartenenti alla cultura omonima e differenti tra loro per esplosività, velocità di esecuzione, blocco del movimento articolare e capacità acrobatiche. Gli allievi sono stati guidati dall’esperto Matteo Chierichetti, già coreografo, ballerino e attore allo Zelig di Milano e ora nel corpo di ballo della compagnia “Athletic dance theatre Kataklo”.
I ragazzi di seconda hanno invece imparato alcuni esercizi fondamentali del traininig fisico: il corpo, infatti, è uno dei veicoli principali utilizzati dall’attore per esprimere la propria arte e deve quindi essere preparato in modo adeguato alla sua funzione. A introdurre gli alunni a questa pratica è stato Fabio Groppo, attore diplomato alla scuola d’arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano: si tratta di un affermato interprete, che ha alle spalle anche un’esperienza come cabarettista e mimo e che ha partecipato a importanti produzioni quali “La tempesta” di Shakespeare e “Il gabbiano” di Cechov.
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